CORVINO-GRIMALDI finisce anche ai tribunali civili e penali. Il DS chiede l'autorizzazione alla FIGC
Il DS del Lecce non ci sta: non ci sarà solo uno sviluppo sportivo all'ultima polemica a distanza
LECCE - Ci sarà una “coda” anche in tribunale davanti alla giustizia ordinaria, dopo l'azione legale intrapresa oltre che dal Lecce lungo il solco della giustizia sportiva ora anche dal DS Pantaleo Corvino nei confronti di Kael Grimaldi, il Procuratore dell'ex capitano del Lecce Mancosu (CLICCA QUI PER LA POLEMICA).
Come si legge in una nota della società diramata ai giornalisti “a seguito dell'esposto-denuncia presentato dal lecce alla Procura Federale Sportiva il Direttore Generale dell'Area Tecnica Pantaleo Corvino ha inoltrato formale richiesta ai competenti organi federali al fine di agire dinanzi alla giustizia ordinaria, in sede civile e penale”.
Una volta autorizzato a violare la clausola che lega ogni tesserato alla giurisdizione esclusivamente sportiva Corvino potrà depositare esposto-querela nei confronti di Grimaldi, alla giustizia ordinaria, in maniera tale da attivare un percorso parallelo e diverso da quello sportivo, nei tribunali “classici”.
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