LECCE - E' un Piero Braglia tranquillo e concentrato, quello che si presenta in Sala Stampa alla vigilia di Lecce-Foggia. Ecco la sua intervista per SoloLecce.it.

Stimolante - "Sono queste le partite più belle da giocare. Fa piacere affrontare una squadra forte come il Foggia, speriamo di essere all'altezza. E' sbagliato considerare questo derby già una Finale, anche nell'altra SemiFinale ci sono di fronte 2 squadre molto forti. L'importante sarà interpretarla bene, poi si vedrà".

De Zerbi - "Sinceramente non so perchè De Zerbi sia impaziente di affrontare il Lecce. Probabilmente gli avrà dato fastidio qualche atteggiamento nostro in campionato, non lo so. Sono problemi loro, sarebbe meglio darsi una calmatina, però. Certe parole o atteggiamenti, come le foto dopo l'andata in campionato con i calciatori che fanno segno 4 gol possono finire per alzare gli animi, generare dei casini che sarebbero controproducenti per tutti. De Zerbi sta iniziando adesso, io sono più vecchio e posso dirgli che a volte è meglio stare zitti. Noi dobbiamo fare la nostra partita, il Foggia la sua, senza eccedere nella presunzione".

Tattica - "Sul piano tattico credo che loro vogliano cambiare qualcosa, perchè sentono molto la partita. Noi invece abbiamo la nostra identità, possiamo spostare qualcosa ma alla fine la filosofia è sempre la stessa. Posso dire che il Foggia ha giocato il calcio più bello della stagione regolare, poi ha dominato con l'Alessandria. Insomma, hanno un loro valore importante".

Effetto "Via del Mare" - "Sono contento che ci sia entusiasmo in giro. Il pubblico ha sempre fatto la sua parte quest'anno, abbiamo giocato sempre con almeno 10mila spettatori, questa è una cosa che non accade stabilmente neanche in Serie B. Spero che continuino a darci una mano, ma stando tranquilli: questa volta anche con un petardo potranno chiuderci lo stadio".