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CERTEZZA CIANCIO, l'intervista: "ci crediamo da morire. Salento, spingi questa squadra in B"

Intervista al terzino destro giallorosso, uno degli "intoccabili" dell'ultimo periodo di Padalino

10.03.2017 13:17

LECCE - Simone Ciancio è diventato uno dei punti fissi del Lecce e promette "immediato riscatto". Ecco la sua intervista realizzata oggi in Sala Stampa per SoloLecce.it (FOTO SOPRA IN UN DUELLO DI GIOCO A FRANCAVILLA FONTANA).

Riscatto - "La sconfitta di Francavilla ci deve dare più forza in vista della sfida al Catania. Non vediamo l'ora di andare in campo. Abbiamo buttato al vento una grande opportunità, ora dobbiamo rifarci a tutti i costi".

Caos Catania - "Non so che effetto avranno le dimissioni del tecnico e l'arrivo del nuovo allenatore sui calciatori avversari. Magari chi ha giocato meno sin qui, certamente, avrà più stimoli, voglia di ritagliarsi spazi importanti. Se partiamo forte subito amplificheremo i loro problemi, dobbiamo metterli in difficoltà dall'inizio della gara".

Ruolo naturale, finalmente - "A livello personale sto bene, sono contento del rendimento delle ultime partite, ma posso ancora crescere. Il fatto di giocare a destra mi aiuta, sono un destro naturale, anche se ho giocato sempre dappertutto, anche da centrale, il mio ruolo per tutto il settore giovanile. Posso andare anche in porta, non c'è problemi...".

Aspettative e duelli - "Se mi avessero detto in ritiro che a dieci giornate dalla fine saremmo stati secondi a un solo punto dalla vetta avrei firmato subito, dunque con 30 punti a disposizione dobbiamo fare solo il massimo del risultato e saremmo giunti al nostro obiettivo. Nello spogliatoio ci crediamo da morire, confidiamo sulla spinta del pubblico".

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