Cronaca

SALVEMINI ha vinto la sua battaglia. SAN CATALDO nella storia di Lecce: è "BANDIERA BLU D'EUROPA"

L'atteso riconoscimento dopo quasi 40 anni dall'istituzione: per la prima volta riguarda una marina leccese

ROMA - San Cataldo fa la storia, e con San Cataldo anche l'Amministrazione Comunale di Lecce che per la 1° volta farà sventolare la “Bandiera Blu d'Europa” per la sua marina, da oggi nel circuito delle spiagge riconosciute a livello europeo per la qualità delle acque, per i servizi alla balneazione, per la gestione dei rifiuti, l'attenzione alla mobilità sostenibile e alla consapevolezza ambientale.

Tutti criteri, questi, su cui Lecce è riuscita a far valere il lavoro di questi anni per San Cataldo, come detto la 1° “Bandiera Blu d'Europa” tra le marine leccesi nella storia del riconoscimento nato nel 1987 per premiare i luoghi turistici di maggiore prestigio a livello europeo.

E di giornata “storica” ha parlato il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini: “su San Cataldo abbiamo fatto del lavoro tangibile, migliorato gli standard di accessibilità, l'assistenza alla balneazione, perfezionato la raccolta differenziata porta a porta, tutelato l'ambiente costiero. Il nostro obiettivo è per i prossimi anni portare lo stesso riconoscimento a Frigole, Spiaggiabella, Torre Chianca e Torre Rinalda”.

Il Salento, assieme a Lecce, porta a casa numerose “Bandiere Blu d'Europa”, le riconfermate Castro, Gallipoli, Melendugno, Nardò, Salve e Ugento e l'altra novità Patù.

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