LECCE - A fine gara ha parlato con i giornalisti il tecnico del Napoli Rudi Garcia. Ecco le sue parole.

Gestione - “Una partita ben gestita, volevamo partire forte, siamo contenti sia arrivato il gol da una punizione, ci abbiamo lavorato con lo staff. Sono contento anche per Ostigard, un giocatore con l'anima collettiva e che meritava di sbloccare la partita. Abbiamo fatto la differenza dal punto di vista della gestione del gruppo, Osimhen per esempio non è partito dall'inizio, è entrato e ha chiuso la partita perché il secondo gol è sempre importante quando sei 1-0, non abbiamo preso gol, bene, sono contento”.

Coppia difensiva nuova ma consolidata - “Natan è arrivato tardi, sta giocando tanti minuti con Ostigard accanto. E' un calciatore intelligente, che non è partito per le nazionali e dunque ha avuto anche qualche giorno in più per entrare nei nostri meccanismi”.

Consapevolezza nuova - “Sicuramente abbiamo iniziato bene la stagione, con 6 punti su 6, poi abbiamo sbagliato un tempo con la Lazio e ci siamo fermati al pari a Bologna, ma ora tutti stanno tornando ai loro livelli molto alti”.

Senso della misura - “Non so se saremo tra i primi 4 al termine di questa giornata, ma serve senso della misura. Dopo le sconfitte o i pareggi c'era sconforto esagerato, oggi non voglio esagerazioni”.

Turn over - “Osimhen è partito dalla panchina perché c'è il Real Madrid martedì e dobbiamo pensare anche a loro”.

Il Lecce - “Era alla pari con noi in classifica, dunque complimenti per questo avvio di campionato. Questa sera abbiamo dimostrato di essere in partita, di voler vincere. Complimenti ai tifosi del Lecce che a fine partita mi hanno sorpreso tanto e fatto felice. Tutte le tifoserie dovrebbero essere come quelle del Lecce che a fine gara hanno salutato una squadra che ha dato tutto ma ha trovato un avversario più forte. Sono contento anche per i nostri tifosi che a Bologna erano in 7mila, a Lecce in tanti: stanno ritrovando un bel Napoli”.