LECCE - Un altro gol spettacolare, per mettere in cassaforte la partita e il 4° successo di fila in questo avvio di stagione. Così Giuseppe Torromino continua la sua marcia verso il record personale, un suo obiettivo, come ci spiega chiaramente in questa intervista.

Record - "Sono arrivato già a 4 centri, 1 a partita di media, mi piacerebbe superare il mio primato personale, le 15 reti segnate a Grosseto. Siamo partiti benissimo, non potevamo fare meglio. Ma è vietato abbassare la guardia, perchè questo è un girone duro, con tutte le avversarie ci sono difficoltà nascoste".

Fenomeno Caturano - "Con Sasà è nata subito una bella amicizia, anche fuori dal campo. Non mi spiego perchè un calciatore come lui sia ancora in Lega Pro: ha qualità difficili da trovare, movimenti da attaccante di Serie A. Se mi chiedete di accostarlo a qualcuno del massimo campionato, Caturano come caratteristiche si avvicina molto a Higuain, nella rapidità dei movimenti, mentre in area ha la stessa fame di uno come Inzaghi".

Bowling - "Domenica abbiamo inaugurato un modo nuovo di festeggiare, simulando i gesti del boowling, con il pallone che fa cadere i birilli (CLICCA QUI PER IL NOSTRO APPROFONDIMENTO A PARTE, CON LE FOTO). Sono cose che studiamo in ritiro, quando ci ritroviamo in camera, con Caturano e Lepore. Speriamo di ripetere il gesto con la Casertana, a cui mancheranno 2 elementi importanti per squalifica: dobbiamo continuare a vincere".

Tifo da 10 - "Mi sono emozionato tante volte in uno stadio di calcio, brividi grossi già li avevo vissuti a Milano con il Milan in Coppa Italia con il Crotone. Giocare davanti ai nostri tifosi è fantastico, poche città possono permettersi queste tifoserie, queste sensazioni uniche. Il nostro è un pubblico da 10 e lode".