"Minuto di silenzio per un pregiudicato": la Procura mette sotto inchiesta il CATANIA. La settimana anti-Lecce inizia "bollente"
Il Procuratore Federale Pecoraro apre un fascicolo: "fatto molto grave, impossibile non sapere"
ROMA - Ancora una bufera extra-calcistica sul Catania, dopo gli ultimi due anni passati tra i tribunali con punti di penalizzazioni e condanne sportive.
Il Procuratore FIGC Giuseppe Pecoraro ha aperto un'inchiesta federale sulla società siciliana, colpevole di aver chiesto ed effettuato un minuto di silenzio prima di una sua partita ufficiale per commemorare un pregiudicato, Ciccio Famoso, il capo ultrà etneo morto nelle settimane scorse a causa di un male incurabile.
La Questura di Catania ha inviato una informativa ai vertici giudiziari del calcio, ricordando loro i precedenti penali del defunto, per cui secondo la segnalazione sarebbe stato poco opportuno il ricordo pubblico e la commemorazione in uno stadio.
Le parole di Pecoraro - "E' un fatto molto grave. Abbiamo aperto un procedimento a più livelli perchè non solo il Catania ha richiesto questo minuto di silenzio, sbagliando, ma la Lega Pro gliel'ha persino accordato. A nostro giudizio è impossibile che la società e chi ha autorizzato questa commemorazione non sapessero chi fosse il destinatario del minuto di raccoglimento e la sua storia giudiziaria".
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