Lecce, 3° col brivido. Vince la volata con la Casertana. LA CRONACA
Finisce 3-1 con la Lupa Castelli Romani: decidonoi Caturano, Moscardelli e Doumbia
LECCE - Il tris alla Lupa Castelli Romani permette al Lecce di blindare il 3° posto. Decidono gli acuti di Caturano, Moscardelli e Doumbia, con il brivido finale per il gol di Rossetti che tiene tutto in discussione sino all'ultimo respiro (a Caserta gol a grappoli, ma la Casertana si ferma sul 4-2 con la Paganese, stesso scarto di gol del Lecce). Alla fine i giallorossi restano davanti, chiudono il campionato sul podio e ora attendono i risultati delle gare dei 2 gironi rimanenti, in programma domani, per conoscere l'avversaria del 1° Turno play off.
Monologo - Braglia rivoluziona la linea difensiva a 3, sposta Abruzzese a destra fuori ruolo (ancora panchina per Beduschi), mentre Legittimo sfila anche lui in posizione inconsueta, centrale di sinistra. A centrocampo si rivede Salvi, De Feudis torna in panchina. Il 1° tempo è un monologo Lecce, che va al tiro almeno 10 volte in mezz'ora (con Cosenza, Papini, Lepore, Caturano e Moscardelli), ma la mira è sempre imprecisa o il portiere Tassi è attento in qualche bella uscita.
Lampo Caturano - Mentre i tifosi iniziano a spazientirsi, con qualche fischio che piove dalle tribune, il Lecce passa: cross perfetto di Lepore e zampata al volo di Caturano sotto porta (FOTO SOPRA). Trovato il vantaggio il Lecce sfiora il raddoppio altre 2 volte prima dell'intervallo, con Abruzzese e Cosenza (entrambi di testa), ma il portiere laziale neutralizza senza problemi.
Cambio di modulo - Nella ripresa Braglia passa al 4-4-2, con Lepore che arretra sulla linea difensiva e Doumbia esterno destro a centrocampo. Bleve prova a riscaldare l'ambiente, sfiorando l'autorete su retropassaggio di Abruzzese, poi è il Lecce che torna a comandare. Sale in cattedra il "Mosca", con una bomba da 20 metri che si insacca sotto l'incrocio per il 2-0 (FOTO SOTTO L'ESULTANZA). Doumbia firma il tris, di testa su assist di Liviero, e il 3° posto sembra al sicuro, ma una incursione di Rossetti (entrato qualche minuto prima) tiene i giochi aperti sino alla fine, assieme alla "valanga" di gol che arriva da Caserta. Ma il Lecce sorride, ringrazia Carcione (il marcatore della Paganese a Caserta, a 4 minuti dal termine) e chiude il campionato della rinascita al 3° posto. Ora i play off. Serve comunque un altro Lecce.
TABELLINO
LECCE - LUPA CASTELLI ROMANI 3-1
Marcatori: Caturano al 32' p.t., Moscardelli al 20' s.t., Doumbia al 26' s.t., Rossetti al 38' s.t.
Lecce (3-4-3): Bleve; Abruzzese, Cosenza, Legittimo; Lepore, Papini (dal 24' s.t. Lo Sicco), Salvi, Liviero; Caturano (dal 28' s.t. Sowe), Moscardelli (dal 34' s.t. Carrozza), Doumbia. (Benassi, Vécsei, Mangione, Giglio, Beduschi, Curiale, De Feudis). Allenatore Isetto.
Lupa Castelli Romani (3-5-2): Tassi; Rosato, Aquaro, Di Bella; Maiorano, Icardi, Prutsch (dal 6' s.t. Ricamato), Falasca (dal 34' s.t. Roberti), De Gol (dal 21' s.t. Rossetti); Mastropietro, Morbidelli. (Coletta, Proietti, Kosovan, Heatley Kayro). Allenatore Palazzi.
Arbitro: Amabile di Vicenza (Colizzi-Guglielmi).
Note: spettatori 9457, di cui 2655 paganti e 6802 abbonati, ammoniti Cosenza, Maiorano, Roberti, angoli 10-3, recupero 1' p.t., 3' s.t.
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