ARCHIVIATO PRIMA ANCORA DEL PROCESSO. Il Sindaco di Parabita: "diffamati da SoloLecce.it". IL GIP FA CARTA STRACCIA della denuncia
E' abortito prima ancora del parto, il tentativo del Primo Cittadino del comune salentino di silenziare la nostra voce
LECCE - Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce Michele Toriello ha definitivamente archiviato, senza la necessità che ci sia un processo, la denuncia per diffamazione aggravata presentata dal Sindaco di Parabita Stefano Prete ai danni di SoloLecce.it e del suo Direttore Responsabile.
Una archiviazione davanti alla quale, scrive Toriello nel suo provvedimento, il Sindaco di Parabita non ha inteso neppure presentare “opposizione nei termini di legge”, lasciando cadere nel vuoto il tentativo di arrivare a un processo ai danni di SoloLecce.it e del suo rappresentante legale.
Nel dicembre 2020 in piena pandemia la nostra testata aveva rilevato la inopportunità che si fosse autorizzata la processione della Madonna in giro per il paese per il solo rispetto di una tradizione che si è portata con sé nelle ore successive decine di positivi al coronavirus (FOTO SOTTO IL TITOLO PRINCIPALE DELL'ARTICOLO DEL 13 DICEMBRE 2020).
Un vero e proprio focolaio di contagio così vasto da rendere obbligatoria la chiusura del Comune, dei palazzi istituzionali e dunque l'interruzione di pubblici servizi a causa dell'emergenza sanitaria verificatasi nei giorni seguenti.
Indignato per tali rivelazioni “diffamanti” il Sindaco di Parabita ha fatto ricorso alla magistratura ordinaria chiedendo i danni morali per l'esposizione mediatica negativa della sua comunità, denunciando appunto per diffamazione aggravata a mezzo della stampa la nostra testata e il nostro Direttore Responsabile.
Alla lettura della denuncia da parte del Sindaco Prete già il Pubblico Ministero che ha indagato sulla vicenda, il Sostituto Procuratore Maria Consolata Moschettini, aveva fatto richiesta di archiviazione con parole disarmanti messe nere su bianco: “l'accusa non appare adeguatamente sostenibile in un giudizio e il contenuto della pubblicazione non appare lesivo del patrimonio morale del querelante”.
Da qui alla decisione del GIP Toriello di archiviare definitivamente la denuncia. 2-0, diremmo nelle nostre cronache sportive, e palla al centro.
Una buona notizia nonostante la sconfitta personale certamente anche per il Sindaco Prete che sui social fa sfoggio di sentimenti di carità cristiana, di immagini di santi, madonne, papi, eroi civili e della legalità come Nelson Mandela, Giovanni Falcone, tutte figure che delle libertà personali e di stampa hanno fatto una bandiera di vita e alle quali il Sindaco avrà certamente modo di ispirarsi nel futuro della sua attività istituzionale.
Commenti