LECCE - E' una Pasqua triste, per tutti i tifosi del Lecce e per noi, anzi è una Pasqua piena di rabbia, rabbia che non riusciamo a trasmettervi per quanta ne abbiamo dentro.

Ma è anche una Pasqua in cui ringraziarvi per l'affetto che in tre anni appena dalla nostra nascita ci avete tributato. Fare informazione bene, farla senza padroni, si può. Farla senza finanziamenti dalle società di riferimento della mission aziendale (in questo caso il Lecce), senza iniziative pubbliche, senza accettare sussidi dalle aziende che orbitano attorno al variegato mondo dei fornitori ufficiali della mission aziendale si può. Si può fare informazione da soli, rispettare gli impegni con i lettori, con la "squadra" dei grafici, dei giornalisti, del server che mette nel web i nostri pensieri, le nostre notizie.

Lo si può fare senza affidarsi allo sfruttamento del lavoro di ragazzini volenterosi alle prime armi che non si fanno pagare pur di coronare il loro "sogno" di scrivere un articolo; lo si può fare senza rivolgersi a giornalisti "finti", magari coinvolti nella vita di tutti i giorni in tutt'altre vicende professionali e poi la domenica editorialisti da bar. Si può fare informazione da giornalisti e basta, con la legalità, con i fotografi professionisti e con una "struttura" della comunicazione, con una concessionaria di pubblicità, eccetera. Che gioia.

SoloLecce.it nel trimestre ottobre-dicembre 2017 è l'8° sito più letto di Puglia: sì, avete letto bene, di Puglia, e non per le classifiche commissionate a pagamento a qualche strano studio londinese (sic..., londinese...), ma per le rilevazioni che la stampa italiana e le organizzazioni di categoria commissionano ad "AudiPress", "AudiWeb", in collaborazione con AssoStampa e Ordine dei Giornalisti.

Per i dati ufficiali nazionali in Puglia siamo alle spalle dei "giganti", con davanti solo un sito sportivo, "La Gazzetta dello Sport". Scusate se è poco.

Ecco i dati di lettura dell'ultimo trimestre, con la precisazione fondamentale che i nostri numeri riferiscono degli "utenti unici" che si sono collegati al sito nell'arco della giornata e conteggiano sempre una sola volta chi legge 10, 20 o 30 pagine dello stesso sito, e non moltiplica 10, 20, 30 volte la stessa visita. Un dato di credibilità, non falsato dagli accalappiatori di click che potrebbero riportare classifiche del tutto finte e artefatte, esattamente quanto alcune fake news: