
GIAMPAOLO SCUOTE IL LECCE: "voglio una squadra che faccia un partitone"
Le parole del tecnico del Lecce a poche ore da questo Juventus-Lecce
LECCE - A poche ore da questo Juventus-Lecce di domani alle 20.45 allo “Juventus Stadium” ha parlato il tecnico del Lecce Marco Giampaolo.
Ecco tutti i temi della sua vigilia, qui in questa ampia sintesi scritta, sotto nella versione video integrale realizzata in Sala Stampa.
Motivazioni giuste - “Questa partita è motivazionkale, ci mancherebbe, perché ne abbiamo tutti i motivi non perché l'avversario è la Juventus. La squadra ha lavorato bene, come sempre arriva alla fine del lavoro avendo fatto le cose giuste, affronterà una partita tostissima. Ma non è niente di nuovo, lo era la precedente e lo saranno le prossime”.
Tocca a Konan N'Dri? - “Senz'altro ci sarà, vedremo se dall'inizio o a gara in corso”.
Attenzione massima - “Adesso il livello di attenzione che va da 1 a 10 deve essere 11, come la capacità di restare dentro le partite, di non trascurare neppure i centimetri di terreno di gioco. Per fare bene con la Juventus devi fare una gara completa, di grande spessore fisico, agonistico e tattico. La Juventus vorrà fare la partita sul suo binario, quel che ci lascerà fare lo dobbiamo prendere e sfruttare. Voglio una squadra capace di fare un partitone. Per fare queste partite bisogna avere personalità, anche la presunzione giusta”.
Situazione diffidati - “Risparmiarne qualcuno? Me lo sono chiesto, io però devo ragionare col senno di prima, non con quello di poi. Farò la cosa giusta”.
Morale basso - “Non è difficile tenerlo alto. Ho tanti difetti e qualche pregio ma non so mentire o recitare copioni, quel che penso lo dico alla squadra, quando toppiamo sono diretto. Io sono innamorato delle mie squadre, mi faccio ammazzare per le mie squadre. A 7 dalla fine non c'è niente da gestire, non ci sono scorciatoie”.
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