C'E' UNA SVOLTA! Chiara non è morta perdendo il controllo della moto? OMICIDIO COLPOSO: c'è un indagato
Ecco gli sviluppi dell'inchiesta che la Procura di Lecce sta conducendo a braccetto con la Polizia
CASARANO - C'è una svolta nell'inchiesta che sta cercando di fare luce sul drammatico impatto in cui ha perso la vita una motociclista nella notte di venerdì, quando Chiara Di Credico, 37enne originaria di Avellino ma da tempo stabilizzatasi a Casarano, è stata travolta e uccisa da una Renault Clio con cui la moto della giovane si è andata a scontrare.
Il Pubblico Ministero Maria Consolata Moschettini ha iscritto nel registro degli indagati un 45enne di Miggiano, il conducente della Renault Clio, con l'accusa di omicidio colposo.
Secondo gli accertamenti della Polizia del Commissariato di Taurisano e dei colleghi della Polizia Stradale c'è la possibilità che il conducente dell'auto abbia avuto un ruolo nel causare l'incidente. Insomma la vittima non avrebbe semplicemente perso il controllo della sua moto finendo contro l'auto ma ci sarebbe dell'altro. I particolari dell'inchiesta sono ovviamente “blindati” dalla Procura della Repubblica che sta indagando in maniera serrata.
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