SAN DONATO DI LECCE - La Salento Women Soccer deve arrendersi ancora, è proprio un momento no, i play out oramai sono dietro l'angolo, purtroppo.

La sconfitta contro la Dominia Neapolis, oltre che essere maturata in condizioni ambientali proibitive, si è sviluppata anche grazie ad una serie di fattori sfavorevoli che non hanno permesso a D'Amico e compagne di conquistare la vittoria.

Il risultato di 1-3 è più che bugiardo, ma lascia le giallorosse senza punti.

Pronti via e al 5' il direttore di gara assegna un rigore alle salentine, che il capitano D'Amico questa volta non trasforma: palla a lato e partita in salita. Sì perchè oltre al danno arriva la beffa: al 15' le campane passano e chiudono la prima frazione di gioco avanti 1-0.

La ripresa inizia con il pareggio proprio della D'Amico, che si fa perdonare l'errore dal dischetto e rimette in carreggiata il Lecce.

Il match pare prendere la direzione delle giallorosse, ma su un fallo non concesso al Lecce (brutta entrata sulla Bergamo non sanzionata) parte il contropiede che porta in vantaggio le biancoazzurre, che arrotondano nel finale sul definitivo 1-3.

Le speranze salvezza non sono ancora perse, il discorso è aperto e ci sono ancora punti importanti in gioco, ma le ragazze giallorosse dovranno per forza invertire la tendenza e iniziare a fare punti se vorranno evitare la retrocessione.