BOLOGNA - Fanno affaroni sul mercato muovendosi insieme, calciatori cambiano casacca con facilità, poi con la stessa disarmante facilità arrivano i punti. Una coincidenza, per carità.

Un Bologna svogliato (un po' come l'Atalanta con la SPAL o il Cagliari con il Genoa, insomma...) manca il primo aggancio al treno europeo della classifica, lasciando via libera al Genoa di Nicola che ottiene un'altra vittoria pesante sul cammino salvezza dopo quella del Lecce sulla SPAL maturata nel primo anticipo pomeridiano della 24' di Serie A.

Al "Dall'Ara" finisce 0-3 per i liguri, con le reti di Soumaoro, Sanabria e del "solito" Criscito su rigore nel finale. Una vittoria mai in discussione per il Genoa, quasi in passerella.

Molta più fatica ha fatto l'Atalanta nel serale rimontando la Roma: vantaggio giallorosso di Dzeko grazie a una disattenzione difensiva macroscopica dei lombardi. Poi la rimonta firmata Palomino e Pasalic, tutta nel secondo tempo.

Oggi il resto del programma, con Juventus-Brescia, Sampdoria-Fiorentina e Udinese-Verona in "zona" di classifica del Lecce.

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