REGGIO EMILIA - Al termine di Sassuolo-Lecce ha parlato ai giornalisti il tecnico dei giallorossi Luca Gotti. Ecco le sue parole.

Vittoria di gruppo - “Quella di oggi è stata una dimostrazione di vittoria di gruppo. Oltre le assenze chi ci è stato ha dato una grossa mano, anche chi aveva giocato meno sin qui. E' una cosa molto bella per un allenatore”.

Tandem d'attacco - “Krstovic e Piccoli dal mio punto di vista sono attaccanti che possono giocare insieme e che paradossalmente sin qui hanno vissuto un percorso da antagonisti. Ora stanno capendo di poter cooperare, probabilmente questa è la loro scintilla”.

Dorgu - “Per toglierlo bisogna fare un insulto al calcio. Il gol del 2-0 è stato bellissimo per come lui è entrato dentro il campo. Una rete da calciatore maturo. E' destinato a grandi palcoscenici”.

Serenità - “L'atteggiamento di umiltà che stiamo dimostrando è una delle componenti che stanno dando valore e forza al nostro percorso. Ora sono molto più sereno, potremmo parlare di salvezza virtuale, ma l'obiettivo in questo campionato con i livelli così alti è ancora lì da raggiungere. Il nostro futuro è nelle nostre stesse mani”.

La quota - “Per me prima di Empoli-Napoli e Verona-Udinese era una questione di scontri diretti, di come sarebbero andati, ma probabilmente ci ho visto male. Nella mia testa pensavo tra 34 e 36 punti, ora non lo so dopo questi risultati”.