LECCE - Si torna al "Via del Mare" e il Lecce prova a rimettersi a correre, dopo i 2 pari di Rieti e Andria.

Un'altra storia - Giuseppe Abruzzese è convinto che domenica sarà un altro Lecce rispetto a quello del derby con la Fidelis: "siamo tutti consapevoli che la partita con la Juve Stabia è importantissima. Sarà una partita diversa rispetto a domenica scorsa, ad Andria c'erano delle difficoltà legate alle condizioni climatiche e al terreno di gioco. Comunque abbiamo fatto bene in fase difensiva, mentre siamo stati un po' meno bravi nel supportrare gli attaccanti".

Piccoli passi - "Gli ultimi 2 pareggi non sono da buttare. Andria è un campo difficile, magari ci mancano 2 punti per la partita in casa della Lupa Castelli, dove sicuramente si poteva vincere. Però magari lo scorso anno certe partite le perdevamo, quest'anno almeno le pareggiamo, questo ci sta consentendo di rimanere comunque a 4 punti dalla Casertana. Di sicuro possiamo migliorare sul piano del palleggio, ma da quando c'è Braglia stiamo viaggiando a buon ritmo".

Equilibrio - "Questo è un campionato molto equilibrato, anche con le piccole squadre bisogna fare molta attenzione. Basta vedere quello che è successo nelle ultime settimane. Il Foggia perdeva 2-0 in casa con la Paganese prima di acciuffare il pareggio. La Casertana si è fatta raggiungere da un Catanzaro ridotto in 10, per questo dico che non bisogna fare tabelle, ma dobbiamo concentrarsi su un avversario alla volta".

Bagarre - "Oltre alle squadre che stanno lottando dalle prime giornate per il vertice, sta venendo su anche il Matera, che nelle ultime partite ha fatto bene ottenendo vittorie convincenti. Credo che per la promozione diretta se la giocheranno sino alla fine in 6-7 squadre. Noi ce la metteremo tutta per rimanere aggrappatti al treno delle prime posizioni e poi giocarci tutto nella fase decisiva del campionato".