+++ ESCLUSIVO SoloLecce.it +++ BANDO STADIO, per il Lecce condizioni inaccettabili. MENO RINFORZI per fare fronte ai lavori
Ecco la decisione che sta maturando la società, in merito al bando di concessione trentennale dello stadio "Via del Mare"
LECCE - I lettori di SoloLecce.it hanno certamente letto ieri i contenuti del bando per la concessione d'uso per i prossimi trent'anni dello stadio "Via del Mare" e delle sue pertinenze, predisposto e "lanciato" sull'Albo Pretorio informatico del Comune di Lecce (CLICCA QUI PER IL BANDO, FOTO SOPRA LA SEDE DEL LECCE).
Stando a quanto trapela da fonti interne alla società giallorossa si tratterebbe di un bando irricevibile, sconveniente: i vincoli dettati dai tecnici del Commissario Prefettizio Ennio Mario Sodano non metterebbero il Lecce nelle condizioni di partecipare al bando.
La volontà della società, secondo quanto è in grado di farvi sapere SoloLecce.it, è quella di portare avanti in autonomia i lavori di adeguamento dell'impianto alla Serie A imminente, per non giocare neppure una partita lontani da casa, scomputando i costi dei lavori che dovrebbe sostenere il Comune dal canone di locazione semplice dell'impianto. E andare avanti sino a scadenza contrattuale dell'affitto (alla fine non di questa, ma della prossima stagione sportiva).
Tutto tranquillo? Neanche per idea, perchè c'è un riflesso tecnico, sulla competitività della squadra che affronterà la Serie A: con questa decisione saranno sottratti (facciamo degli esempi puramente casuali ma che possano rendere l'idea del lettore) 3 milioni di Euro al budget stagionale, facciamo il caso una cifra "x". Ebbene, questa cifra "x" non potrebbe essere spesa sul mercato e nel potenziamento della squadra per intero, perchè le casse sarebbero notevolmente alleggerite dai costi di adeguamento del "Via del Mare".
Sarà un Lecce meno competitivo, dunque, con due-tre rinforzi in meno obbligati: un Lecce che la politica e la burocrazia potrebbe condannare a un campionato molto duro, anche se il Sindaco Carlo Salvemini e la nuova maggioranza hanno già dimostrato con un post di prendere sostanzialmente le distanze dal lavoro dei tecnici del Commissario Prefettizio Sodano (CLICCA QUI PER LA POSIZIONE DI SALVEMINI, DEL PRIMISSIMO POMERIGGIO).
Si va delineando uno scenario negativo che il Lecce aveva prefigurato da tempo, correndo ai ripari e pensando già ad una strategia alternativa a quella di affidarsi alla politica locale.
Ricorderete la nostra intervista esclusiva natalizia al Presidente Saverio Sticchi Damiani in cui dal minuto 14 e 40 secondi aveva già disegnato l'ipotesi più "nera" a cui sarebbe andato incontro il Lecce. Ebbene, accadrà proprio quanto abbiamo immaginato a dicembre. Ecco la video-intervista dal nostro canale YouTube.
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