TUTTI ZITTI, PARLA SOLO LUI. Catania: porte chiuse e bocche cucite. ECCO LA DECISIONE
Il club etneo inizia la settimana verso l'impegno di Lecce con una novità: il silenzio stampa
CATANIA - Tutti zitti, parlerà solo lui, ma venerdì, probabilmente per "incendiare" ancora la vigilia.
Così è deciso in casa Catania, dove in vista della trasferta di Lecce i giornalisti locali hanno ricevuto il diktat della società: allenamenti a porte chiuse e nessuna conferenza stampa per quattro giorni. Non parla nessuno, solo lui, appunto: Pietro Lo Monaco, l'Amministratore Delegato che venerdì soddisferà le curiosità dei giornalisti alla vigilia della partenza per il ritiro.
Nel frattempo Lucarelli dirigerà allenamenti a porte chiuse e Lodi e compagni non rinnoveranno i tradizionali appuntamenti settimanali con i cronisti. Intanto ieri una squadra in salute ha battuto gli svizzeri del Sion 2-1 in amichevole nel "Memorial Massimino" (reti di Ripa e di Lodi su rigore).
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