LECCE - E' uno dei fedelissimi di Braglia, da riserva senza particolari momenti di gloria con Asta a titolare fisso. Matteo Legittimo si presenta in Sala Stampa con la grinta di chi vuole "6 punti in 2 partite", come dice senza nascondersi.

Rivincita - "Sto cercando di dare il massimo per conquistare la fiducia dell'allenatore. Non mi sento un leader, quello è un ruolo che possono avere altri compagni esperti, come Moscardelli e Papini. In estate ho fatto di tutto per avere una seconda chance con il Lecce, dopo l'esperienza di 3 stagioni fa interrotta a gennaio, sono stato felicissimo quando mi è stato proposto di sottoscrivere il contratto".

Modulo - "Giocare con la difesa a 3 o a 4 per me cambia poco, conta soprattutto l'atteggiamento. Braglia mi ha riconosciuto pubblicamente una buona intelligenza tattica. Lo ringrazio, in effetti devo dire che in campo sono molto diligente nel mettere in pratica le indicazioni dell'allenatore, è una mia caratteristica da sempre".

Grande Surraco - "Tra i nuovi compagni quello che mi ha impressionato di più è sicuramente Surraco. Per le sue qualità è un giocatore che in questa categoria c'entra ben poco".

Bottino pieno - "La partita di Pagani sarà dura, come lo sono tutte in questo girone. Non dobbiamo pensare che troveremo una squadra in difficoltà, ma bisognerà scendere in campo con lo spirito giusto. L'ideale sarebbe conquistare 6 punti nelle prossime 2 partite con Paganese e Benevento per restare attaccati alla Casertana. Ma intanto pensiamo subito alla Paganese".