LECCE - Nessuna sorpresa: Sergio Contessa credeva nel primato già da tempo.

L'ha confessato oggi in Sala Stampa, alla ripresa degli appuntamenti con i giornalisti dei giallorossi. Ecco la sua intervista per SoloLecce.it (FOTO SOPRA E SOTTO CONTESSA IN AZIONE AD ANDRIA).

Ottimismo - "Abbiamo centrato il 1° obiettivo che ci eravamo prefissati nello spogliatoio, senza fare proclami, ma con la convinzione dei nostri mezzi, ossia restare 1° a fine del girone d'andata. E' un giusto premio al nosto cammino: di partite ne abbiamo sbagliate davvero poche. Io in particolare ero convinto che potessimo girare in testa, già da tempo".

Matera - "Insieme a noi c'è il Matera e questo sicuramente non è un caso vista la forza della nostra diretta concorrente. E' la più attrezzata e in forma tra loro, ma dobbiamo pensare a noi. Come io devo pensare a migliorare le mie prestazioni, a continuare a crescere. Mi sono espresso a sprazzi: contro la Paganese sono stato sostituito subito, ma ad Andria il mister ha voluto immediatamente darmi l'opportunità del riscatto. Spero di averla colta".

Monopoli - "Credo che il derby con il Monopoli sia sulla stessa falsariga di quello giocato ad Andria. Ci daranno poco spazio, staranno raccolti, la metteranno sul piano fisico. Il bel gioco, insomma, da ora non basta più a vincere, dovremo metterci qualcos'altro per portare a casa le vittorie, dal punto di vista caratteriale e della determinazione fisica. Ora che inizia il ritorno si fa sul serio: serve andare in campo pronti alla battaglia".