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Padalino e il 1° POSTO: "il valzer è lungo, ora non guardiamolo. Fiordilino? Vi spiego la scelta"

Così il tecnico a fine gara nei commenti in Sala Stampa

LECCE - Questa volta ci tiene a fare "i complimenti ai ragazzi". Così Pasquale Padalino mette in cassaforte i 3 punti con la Reggina dopo una gara che ha messo il Lecce anche alla prova della sofferenza (FOTO SOPRA IN PANCHINA CON LA REGGINA).

Partita - "Quando non la chiudiamo soffro: è inevitabile pensare che possa arrivare il tiro della domenica, la mischia sporca in area che può rovinare tutto. Dobbiamo essere più cinici, non possiamo sprecare tanto. Abbiamo affrontato una squadra che sulla carta sembrava abbordabile, invece non lo era affatto. Nel 1° tempo non ci hanno concesso quasi niente, poi siamo stati bravi a venire fuori dagli spogliatoi con un avvio di ripresa veemente".

Valore - "Abbiamo dimostrato soprattutto di essere squadra, di saper soffrire, per questo ho fatto i complimenti ai ragazzi. Una prova di maturità di tutti. Piccola soddisfazione in più non aver subito gol per la 4° gara di fila. Bleve non ha fatto neanche una parata importante, segno evidente che stiamo lavorando bene anche nella fase di non possesso del pallone. Stiamo andando nella direzione giusta".

Euforia Fiordilino - "A fine partita era euforico. E' un ragazzo che è entrato benissimo in un ruolo che non conosceva, è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. Con lui posso applicare una rotazione degli uomini a centrocampo che può essere fondamentale per il nostro campionato. Arrigoni, per esempio, ha fatto sempre benissimo, non è rimasto fuori in virtù delle sue prestazioni, ma perchè ho ritenuto di dargli 1 turno di riposo e che Fiordilino fosse l'uomo giusto per sostituirlo in questa gara, in questo contesto. In altri contesti faremo altre scelte, sempre grazie alle opportunità che mi concede questa rosa, in questo modo sfruttando sempre al massimo la loro condizione".

Primato - "Fa piacere, ma ora non serve: il valzer di squadre che si succederanno al 1° posto sarà ancora lungo. Vedremo più avanti".

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