LECCE - Correva la stagione 2010, la Roma di Totti fu protagonista di una grande rimonta sull'Inter che stava per vincere tutto, alla vigilia dell'ultima giornata di campionato i tifosi giallorossi lanciarono uno slogan, "Non succede..., ma se succede...", una frase che vuol dire tutto e niente, un messaggio attraverso il quale si voleva far capire ai giocatori che la tifoseria era sì consapevole delle difficoltà, ma anche speranzosa di un lieto fine.
Da quel giorno questo motto è stato utilizzato in vari modi e in queste ore in città probabilmente qualcuno lo avrà utilizzato con qualche piccola variante, "Non arriva..., ma se arrivasse...". Arrivasse chi? Tra uno spumante e un panettone oggi circolano tanti nomi, Torrente, Notaristefano, Calori o Aztori, tutti ottimi allenatori che rientrano nella categoria del "può anche succedere"; per l'altra categoria, quella dei sogni, il nome è sempre uno Serse Cosmi!

In pochi sono riusciti a fare breccia nel cuore dei tifosi come l'allenatore perugino, il suo modo di fare schietto, sincero e sopratutto sanguigno piace ai supporters ed alla gente che in queste ore sogna un ritorno di un tecnico che in 6 mesi a Lecce ha lasciato un pezzo di cuore. La famiglia Tesoro non è nuova a colpi di teatro e sono sempre sensibili alle richieste della piazza, è successo con Chevanton, Miccoli e Moriero, non è quindi da escludere un colpo a sorpresa.

Cosmi non ha mai dimenticato Lecce e continua costantemente ad informarsi delle sorti della formazione salentina e solo per la panchina giallorossa sarebbe disposto a scendere in Lega Pro: non è impossibile un suo ritorno ma serve uno slancio e un pizzico di coraggio, che ad onor del vero ad Antonio Tesoro non è mai mancato!