Ritmi vertiginosi, vietato fermarsi
Le grandi del girone C non sbagliano un colpo
LECCE - Non c'è un attimo di respiro per le squadre che corrono in vetta nel girone C di Lega Pro.
Inseguimento - Il Lecce è reduce da 2 successi consecutivi eppure è di nuovo costretto ad inseguire per riprendersi quel 3° posto occupato momentaneamente dalla Juve Stabia, che ieri ha piegato la Paganese (2-0). E' l'ulteriore conferma di quanto il raggruppamento meridionale sia più competitivo rispetto agli altri 2 della Lega Pro.
Benevento rullo compressore - Del resto basta confrontare il rendimento delle capolista dei 3 gironi per farsene un'idea. Il Benevento ha toccato quota 59, dopo il successo di ieri sul Melfi. Le prime dei gironi A e B, rispettivamente Alessandria ed Ascoli, hanno invece 50 punti in classifica. Insomma, anche la 2° del gruppo C, la Salernitana, con i suoi 55 punti, sarebbe comodamente in vetta alla graduatoria in tutti gli altri gironi.
Doppia velocità - E' lo stesso campionato, ma si viaggia a velocità diverse. Le sensazioni della vigilia, che delineavano un gruppo C decisamente più duro, sono state rispettate. Il Lecce, suo malgrado, è capitato nel classico girone della morte. E anche per questo la promozione diretta adesso è praticamente un miraggio, visto che i 14 punti di ritardo dal Benevento sembrano assolutamente irrecuperabili. Fosse in un altro dei 2 gironi, con 45 punti e una partita in più da giocare, la squadra di Bollini sarebbe in piena corsa per il primato. E invece la realtà dice che anche le posizioni per i play off sono ancora tutte da conquistare. Per questo d'ora in poi è vietato fallire: davanti nessuno è disposto ad aspettare, anche un piccolo passo falso potrebbe rivelarsi letale.
Commenti