LECCE - Ogni giorno stiamo analizzando la situazione del Lecce dal punto di vista dell'attuale rosa a disposizione della società giallorossa (cliccando qui accanto leggerai le "puntate" precedenti della nostra indagine, I PORTIERI e I DIFENSORI). Oggi tocca ai CENTROCAMPISTI, un ottima base di partenza, un buon "motore" per costruire il Lecce del futuro.

Mediana affidabile - Tra i giallorossi sotto contratto ci sono ancora Papini, Salvi e Mannini. Un bel terzetto dal quale ripartire, con il contributo di Herrera che può rappresentare l'elemento in più per garantire al reparto imprevedibilità e fantasia. Dal Melfi rientra Tundo, che con 1 anno di esperienza in più potrebbe far parte del nuovo gruppo giallorosso e rappresentare una valida alternativa. In teoria dovrebbe rientrare per fine prestito anche Amodio, che però è tornato da tempo in Uruguay per motivi personali e avrebbe anche da risolvere una controversia economica con il club dai contorni poco chiari.

Spiccioli Memushaj - Non rientrerà a Lecce Memushaj, grande protagonista nel Pescara che si giocherà la promozione in A nei play off. Per il centrocampista albanese scatterà il riscatto automatico da parte del club abruzzese e questo porterà anche un piccolo gruzzoletto nelle casse del club di piazza Mazzini. Anzi, in caso di promozione in A del Pescara la cifra diventerebbe ancora più consistente (si balla tra i 200 e i 400mila Euro). Comunque briciole rispetto al valore sostanziale del calciatore, ma purtroppo questi erano gli accordi fissati dal giovane DS Tesoro Jr.

Distacchi amari - Al 90% non faranno più parte dell'organico giallorosso Bogliacino, Felipe Gomes, Lepore e Sacilotto. Rimpianti soprattutto per Bogliacino, che tra un infortunio e l'altro ha comunque dato un buon contributo alla causa anche nell'ultima stagione. Bene ma discontinuo anche Lepore, se non altro per l'attaccamento alla maglia e per qualche gol pesante, per il resto molto sballottato da una parte all'altra del campo da ogni allenatore. Delusione completa Felipe Gomes, arrivato a Lecce con ottime credenziali, rimpianto giorno e notte a Perugia e poi evaporato nel Salento.