LE BIG DELLA A AI NASTRI DI PARTENZA: ecco come giocheranno Fonseca, Thiago Motta e Conte
Piccola "guida" alle avversarie dei giallorossi ma anche alle "grandi" che saranno di scena in questo campionato
LECCE - Il calcio italiano, quest'anno, promette tantissime novità.
Si fa riferimento al cambio della guida tecnica avvenuto in molte panchine delle nostre big, dal Milan alla Juventus, passando per il Napoli.
La Serie A darà infatti il bentornato a Fonseca, ex Roma, e a Conte, dopo le avventure in terra straniera.
Per Thiago Motta si tratta invece di una conferma, con il premio della panchina bianconera arrivato dopo una stagione straordinaria a Bologna e la conquista di un posto in Champions League. Ma come giocheranno le "nuove" big con i cambi in panchina?
Il Milan di Fonseca
Si comincia con il Milan di Fonseca, più che altro perché i rossoneri sono arrivati secondi lo scorso anno, meritandosi almeno in parte una partenza privilegiata rispetto alle concorrenti sopracitate. Fonseca è stato ampiamente criticato dai tifosi e da molti giornalisti, in realtà senza un motivo apparente, considerando che a Roma ha fallito anche e soprattutto per via delle difficoltà in seno alla società. Il portoghese, almeno sulla carta, sembra l'allenatore perfetto per un Milan che vuole rinascere, ma senza per questo rivoluzionare il gioco. Fonseca ama infatti il 4-2-3-1, proprio come Pioli, e il suo obiettivo è imporre il proprio gioco sugli avversari, facendo un bel calcio, fatto di possesso e di incursioni offensive.
Non è un allenatore che verticalizza spesso, proprio perché ama il fraseggio per arrivare in porta. Nelle premesse il Milan sarà una delle principali favorite nei portali di scommesse, sebbene - come detto - in tanti preferiscano criticare anzitempo prima di vedere all'opera il nuovo Milan. Poi è chiaro che dipenderà anche da altri fattori, come l'integrazione dei nuovi acquisti e la verve di Leao, il principale punto di domanda del Milan. Bisogna infatti capire se farà finalmente il salto di qualità definitivo, o se continuerà con il suo classico andamento altalenante.
La Juventus di Thiago Motta
Thiago Motta è un allenatore piuttosto eclettico, dato che non si affida ad un solo modulo, e preferisce spesso le variazioni in corsa. La Juventus dovrebbe comunque partire con il 4-3-3, considerando che il mercato è stato programmato in funzione di questo modulo. Al pari di Fonseca, però, Motta potrebbe ricorrere spesso anche al 4-3-1-2, come avvenuto diverse volte nel suo Bologna. Le similitudini con Fonseca sono numerose. Oltre al modulo, infatti, anche Motta opta spesso per il fraseggio al posto del lancio lungo, con la squadra che si muove in forte chiave offensiva, progredendo in avanti mentre ci si passa la palla. Inoltre, Thiago Motta punta molto sugli esterni offensivi, ancora una volta come Fonseca.
Il Napoli di Conte
Conte è una vecchia conoscenza e quindi un "libro aperto". L'allenatore predilige infatti il 3-4-1-2 o il 3-4-3, ma le cose a Napoli potrebbero cambiare. Conte potrebbe infatti decidere di tornare alle sue origini, optando per il 4-3-3 o per il 4-2-4. Non deve sorprendere: un bravo allenatore, infatti, si adatta sempre ai giocatori che trova in rosa. E la difesa a 4, in Italia, sembra offrire maggiori garanzie in termini di solidità.
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