LECCE - Sfida al Matera da ex amara, per il tecnico Pasquale Padalino, che abbiamo sentito in Sala Stampa qualche istante addietro. Ecco subito la nostra intervista per voi.

La partita - "Sconfitta difficile da digerire, anche perchè nei primi 45 minuti non abbiamo fatto niente di quel che avevamo preparato e poi il raddoppio ci ha complicato i piani. Noi avevamo preparato la partita in un certo modo. Io mi aspettavo questo Matera, che sfruttasse come sempre l'ampiezza del campo, come fanno le squadre di Auteri, ma tutti i meccanismi non hanno funzionato. Abbiamo avuto un pessimo comportamento tattico".

Occasione - "Avevamo avuto anche l'occasione migliore per spezzare in nostro favore l'equilibrio, ma Torromino non so come ha fatto a centrare in pieno il portiere. Poi a centrocampo siamo stati scoordinati, in fase di non possesso, questo fattore ci ha portato a prendere il 1° gol, che racchiude l'essenza del gioco del Matera, con 3 attaccanti vicini e bravi a infilarsi tra le linee. Anche in avanti abbiamo peccato, dove siamo stati lunghi, senza collegamento con il resto del gioco".

Toppato - "Abbiamo toppato, è innegabile, ma ho visto impegno sino alla fine e un 2° tempo con qualche errore in meno. Oggi non siamo stati noi: questo è quel che mi rammarica. E infatti non avremmo meritato di più del risultato che è arrivato e che rende onore a loro".

Primato - "Restiamo 1°, in un sabato da ricordare ma in negativo, da mettere alle spalle. Non facciamone un dramma, non sarebbe cambiato niente vincendo, non cambia nulla con una sconfitta. La rotazione tra queste 4 squadre in cima alla classifica credo che avverrà a lungo".

Scelte - "Non mi pento delle scelte fatte: ho schierato Lepore a centrocampo perchè avevamo preparato delle situazioni in settimana, visto che Tsonev ha avuto dei problemi. Ho pensato che fosse il capitano il più indicato a controllare Iannini, e poi avevo intenzione di metterli in difficoltà sugli esterni con l'agilità di Pacilli, ma questa mia idea di partita è rimasta solo nelle intenzioni".

Gomis - "Nessuna colpa sui gol, alcuni frutto di prodezze balistiche. Sul 1° invece abbiamo colpa tutti. Il portiere ci ha messo anzi una pezza, nel 1° tempo, con una bella uscita su Carretta".