LECCE - Una vittoria sofferta, ma preziosa e pesantissima permette al Lecce di confermarsi in vetta alla classifica del girone C della Lega Pro. Decide ancora Marconi, che a una manciata di minuti dalla fine risolve una partita bloccata sull'1-1 dopo i gol di Pacilli su rigore (FOTO SOPRA L'ESULTANZA) e il pareggio momentaneo di Viola (FOTO SOTTO L'ESULTANZA).

Pacilli subito - Come previsto Padalino conferma la formazione vista a Reggio Calabria, con Drudi per Giosa in difesa. Nella Vibonese Campilongo risponde con un 4-3-3 speculare allo schieramento del Lecce, rispetto al consueto 4-3-1-2 annunciato alla vigilia. L'avvio è di netta marca giallorossa: ci prova Marconi al 9' con una girata di testa su cross di Pacilli, poi al 13' c'è una bella conclusione di Costa Ferreira che sfiora la traversa, sino all'illusione del vantaggio di Doumbia, che al 15' segna ma al termine di un'azione viziata da un presunto fallo di mano dello stesso francese (ammonito). Il gol vero arriva al 20', quando Pacilli trasforma un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Mengoni (ammonito) sul solito Doumbia.

Lampo Viola - La partita si trasforma in un monologo del Lecce, mentre la Vibonese fatica anche solo ad affacciarsi nella metà campo giallorossa. La situazione sembra in pieno controllo, ma al 39' ci scappa la solita disattenzione: gran tiro dalla distanza di Viola che coglie Perucchini impreparato, forse per una piccola deviazione o anche solo per l'effetto del forte vento che ha spazzato per tutta la gara il "Via del Mare". Tutto da rifare.

Marconi, ancora lui! - Nella ripresa il Lecce sembra contratto, la Vibonese esce addirittura meglio alla distanza. Padalino inserisce Lepore per Pacilli e l'esterno offensivo leccese scheggia l'incrocio dei pali con un diagonale velenoso. Alla mezz'ora Viola impegna Perucchini con una parata a terra. Al 37' l'azione che decide la partita: lancio di Arrigoni per Ciancio che al volo appoggia per l'accorrente Marconi che deposita in rete. Poi la sofferenza finale, con il rosso diretto, giusto, per Drudi, che si immola in un contropiede dello scatenato ex Sowe. E mentre il Foggia passa ad Agrigento proprio nel finale il Lecce porta a casa i tre punti, sbarazzandosi forse definitivamente del Matera, collassato in casa 0-4 con il Siracusa.

TABELLINO

LECCE-VIBONESE 2-1

Marcatori: Pacilli (rig.) al 20' p.t., Viola al 39' p.t., Marconi al 37' s.t.

Lecce (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Drudi, Agostinone; Costa Ferreira (dal 28' s.t. Tsonev), Arrigoni, Mancosu (Giosa dal 43' s.t.); Pacilli (dal 19' s.t. Lepore), Marconi, Doumbia. (Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Torromino, Monaco, Caturano, Muci, Maimone, Fiordilino). Allenatore Padalino.

Vibonese (4-3-3): Mengoni; Franchino, Manzo, Silvestri, Minarini; Giuffrida (Di Curzio dal 43' s.t.), Favasuli, Viola; Cogliati (Sicignano dal 34' s.t.), Bubas (dal 27' s.t. Scapellato), Sowe. (Barbieri, Legras, Torelli, Yabrè, Tindo, Lettieri, Piroska, Usai). Allenatore Campilongo.

Arbitro: Volpi di Arezzo (Cecchi-Mariottini).

Note: paganti 1401, abbonati 9242, spettatori 10643, espulso Silvestri per doppia ammonizione al 32' s.t., Drudi per condotta violenta al 42' s.t., ammoniti Doumbia, Pacilli, Cosenza, Mengoni, Favasuli, Viola, angoli 3-4.