ROMA - Per la Commissione Nazionale Arbitrale di A e B quello di Dorgu ai danni di Leao è fallo, bene ha fatto il fischietto friulano Zufferli di Udine a concedere il calcio di punizione dal quale è nato il vantaggio del Milan che poi ha dilagato nel giro di pochi minuti al tramonto del 1° tempo di Milan-Lecce di ieri sera.

Questa è almeno la chiave di lettura dell'AIA, per cui il contatto Dorgu-Leao è codificato senza nessun dubbio: fallo negligente del difensore.

Secondo questa lettura in dinamica Dorgu non riesce a contendere il pallone che Leao sposta nel momento in cui lo stesso calciatore del Lecce non può più sottrarsi all'impatto inevitabile. E' il classico intervento negligente punito con il calcio di punizione diretto.