LECCE - Dopo aver steso il Verona il Lecce va a caccia di un'altra impresa nella trasferta di sabato alle 18 con il Palermo. E nel cuore di questa settimana si è presentato in Sala Stampa il fantasista del Lecce Marco Mancosu. Ecco la nostra intervista (FOTO SOPRA E SOTTO IN UN PAIO DI CONTRASTI CON IL VERONA).

Assist decisivo - "Sono contento di essere entrato nell'azione del gol. Dopo il gol dell'andata non sarò molto simpatico a Verona, ma fa niente, perchè il Lecce sta tornando all'altezza del suo blasone, questo conta. Ora voglio i play off, ma non dobbiamo fare proclami pubblici, dobbiamo volare basso".

Riscatto - "La sconfitta dell'andata brucia un po', perchè risolta da una giocata individuale dopo una gara molto equilibrata. Ci può stare, in un processo di crescita può capitare. Non dobbiamo pensare nè ai problemi societari dei rosanero nè alla sconfitta 3-0 a Crotone, dobbiamo solo guardare in faccia la realtà, sono la squadra più forte del campionato. Sul piano delle individualità, tecnica, della rosa, sono certamente i più attrezzati per la promozione diretta. Noi ci proveremo come sempre, vogliamo fare la partita senza calcoli. Non siamo nelle condizioni per cui dobbiamo pensare a difendere o a fare un punto: possiamo andare a Palermo per giocare sereni, per vincere".