MOSCA - Ora il mondo trema.

Un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione in una sala concerti a Mosca, dove si stava svolgendo un raduno di cristiani, alla periferia della Capitale russa (a Krasnogorsk).

Il commando, composto da 5 terroristi, ha aperto il fuoco all'impazzata uccidendo almeno 40 persone e ferendone oltre 100. Sul posto hanno fatto irruzione le teste di cuoio dell'Armata Russa, ma dei terroristi nessuna traccia, secondo fonti della “CNN” sarebbero fuggiti su una Renault bianca.

Sempre fonti americane riferiscono che il Governo degli Stati Uniti aveva messo in guardia la Russia sulla possibilità che potessero concretizzarsi atti di terrorismo anti-cristiano.

Dai canali Telegram i terroristi dell'ISIS-K, ossia lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante, hanno rivendicato l'attacco terroristico assicurando che la “missione” è completamente riuscita, con il rientro degli attentatori nelle basi, sani e salvi.

I governi di tutto il mondo hanno espresso solidarietà attraverso i canali social ufficiali al Governo russo. Per l'Italia il Presidente della Repubblica Mattarella e la Premier Meloni hanno parlato di “inaccettabile violenza”.