LECCE - L'accusa di un presunto ricatto a luci rosse trascina in Tribunale a Lecce Andrea Di Gennaro, 33enne centrocampista barese con trascorsi nel Martina Franca, nel Trani, nel Locorotondo, figlio del bel più noto commentatore tv ed ex “stella” del Bari Antonio Di Gennaro.

Al centro della contesa l'esistenza di alcuni video intimi tra il calciatore e la giovane oramai ex fidanzata, ricattata dopo la fine del loro rapporto (secondo quanto ha affermato la donna nella sua denuncia), fase della sua vita che la ragazza ha vissuto con la minaccia costante della pubblicazione in rete dei video “hot”, almeno stando sempre alle sue denunce.

Di mezzo anche un Rolex di proprietà della ragazza perso in casa di Di Gennaro e mai restituito, secondo la ricostruzione della giovane davanti alle forze dell'ordine in occasione dell'esposto e poi a processo.

Completamente opposta la versione di Di Gennaro che ha consegnato alle forze dell'ordine e poi al Tribunale tutti i suoi dispositivi per dimostrare l'inesistenza di questi video e dunque anche del presunto ricatto alla ex.

In questo senso una perizia informatica è stata immediatamente commissionata dai giudici che in dicembre dovrebbero anche emettere sentenza.