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SALA SI PRESENTA E RILANCIA: "qui per dare il mio contributo. Strefezza mi ha detto di correre qui"
Le parole del nuovo esterno basso di sinistra del Lecce, presentato oggi in Sala Stampa
LECCE - In ordine di tempo è stato l'ultimo arrivato in casa Lecce a gennaio, in prestito con diritto di riscatto dal Como.
Parliamo dell'esterno difensivo di sinistra Marco Sala, 25enne nuovo acquisto del Lecce presentato oggi in Sala Stampa.
Ecco i contenuti della sua intervista, qui in questa ampia sintesi, sotto nella versione video integrale realizzata in Sala Stampa.
Auspicio - “Vorrei esordire al più presto e contribuire alla salvezza del Lecce, anche per convincere la società a puntare su di me il prossimo anno. Sono piacevolmente colpito da questi primi giorni giallorossi”.
Il punto col Bologna - “I compagni hanno lottato su ogni pallone, contro una squadra che veniva dalla Champions League. Avremmo meritato anche di vincerla, ma è stato indubbiamente un punto super positivo”.
Strefezza - “Con lui avevo giocato anche alla SPAL, lui e Vigorito mi hanno detto di venire subito a Lecce, di non lasciarmi sfuggire questa occasione, questo stadio e questo calore”.
Ruolo da vice Gallo? - “Non sono mie considerazioni, io devo fare il massimo. Anche a Como avevo Moreno davanti eppure ho giocato, con il lavoro posso cercare di raggiungere i miei obiettivi. In questa stagione credo ci sia bisogno di tutti, spero anche di me. Gallo è un bravo ragazzo, saremo in sana competizione”.
Como e Lecce, 2 mondi diversi - “Società e ambienti differenti, qui ho sentito una vicinanza importante, ho visto il Presidente 4 o 5 volte, mi hanno mostrato i progetti del Centro Tecnico in costruzione, mi hanno parlato del futuro del club. E' importante che noi calciatori conosciamo queste dinamiche, queste aspettative di crescita della società”.
Lotta salvezza - “Se sono ultimi vuol dire che hanno avuto dei problemi ma non dobbiamo farci ingannare dalla classifica perché non rispecchia comunque il valore dei singoli elementi del Monza. Dobbiamo andare lì con il massimo dell'impegno e l'atteggiamento giusto”.
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