CROTONE - Un Lecce finalmente bello e convincente espugna Crotone e concede il bis dopo il successo di sabato con l'Alessandria. Grande protagonista della gara Di Mariano che con una doppietta in venti minuti mette al tappeto la formazione calabrese, controllata e poi colpita anche nel secondo tempo con un acuto di Strefezza.

Lampi di Lecce - Baroni dà una chance a Helgason tra i tre di centrocamo, davanti ripropone Strefezza con Di Mariano mentre Rodriguez Delgado si accomoda in panchina. Il Lecce parte forte, al 4' è davanti: ripartenza letale e triangolo tra Coda e Gargiulo che serve Di Mariano sulla sinistra. Diagonale ad incrociare solo davanti al portiere che finisce all'angolino alla sinistra di Festa. La reazione del Crotone è furiosa, i calabresi registrano due occasioni: colpo di testa di Paz a lato, poi una punizione “velenosa” di Maric deviata in angolo da Gabriel.

Di Mariano bis - Il Lecce stringe i denti e al momento giusto con cinismo colpisce di nuovo. A metà tempo rimessa laterale battuta lunghissima e profonda da Gendrey, Strefezza si invola sulla destra e mette in area un cross basso che Di Mariano deve solo spingere in porta. Questa volta il Crotone crolla: la reazione dei pitagorici è scomposta, non produce nulla, se si esclude un diagonale del solito Maric deviato in angolo da Hjulmand.

Tris - In avvio di ripresa Modesto rivoluziona il Crotone con tre cambi, inserendo Nedelcearu, Vulic e Molina per Mondonico, Donsah e Sala. Il Lecce si difende con molto ordine, senza sbavature, Lucioni e Tuia dietro mettono insieme la migliore prova stagionale. Di Mariano serve un cross per Coda che di testa manda alto sulla traversa, poi fa tutto da solo e dopo una lunga corsa palla al piede conclude alto sprecando l'eventuale possibilità della tirpletta personale. L'acuto che chiude tutto è di Strefezza, al 23', quando l'italo-brasiliano su rilancio di Tuia da un calcio d'angolo per il Crotone vince un duello a “sportellate” con Molina, si lancia solo davanti al portiere e lo batte. La gara si chiude lì, il resto è accademia per un Lecce che spera di aver trovato la strada.

TABELLINO

CROTONE - LECCE 0-3

Marcatori: Di Mariano al 4' p.t., Di Mariano al 23' p.t., Strefezza al 23' s.t.

Crotone (3-4-1-2): Festa; Mondonico (dal 1' s.t. Nedelcearu), Canestrelli, Paz; Mogos, Estevez (dal 34' s.t. Zanellato), Donsah (dal 1' s.t. Vulic), Sala (dal 1' s.t. Molina); Benali (dal 34' s.t. Kargbo); Mulattieri, Maric. (Contini, Saro, Cuomo, Visentin, Oddei, Giannotti, Schirò). Allenatore Modesto.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey (dal 43' s.t. Calabresi), Tuia, Lucioni, Gallo; Helgason (dal 26' s.t. Bjorkengren), Hjulmand, Gargiulo (dal 43' s.t. Blin); Strefezza (dal 26' s.t. Olivieri), Coda, Di Mariano (dal 36' s.t. Rodriguez Delgado). (Bleve, Meccariello, Paganini, Bjarnason, Listkowski, Barreca, Majer). Allenatore Baroni.

Arbitro: Paterna di Teramo (Berti-Moro, IV Ufficiale Pirrotta, VAR Marini, AVAR Colarossi).

Note: ammoniti Estevez, Tuia, Gargiulo, angoli 9-2, recupero 1' p.t., 3' s.t.