LECCE - Nell'emergenza di Castellamare, il Lecce ha scoperto il vero Filipe Gomes. In un reparto incerottato per le assenze di Papini e Salvi, il centrocampista brasiliano arrivato dal Perugia ha saputo prendere per mano i compagni, rivelandosi un prezioso punto di riferimento per la manovra giallorossa.

Filipe, come giudica il pari di domenica scorsa?

"E' stato un buon punto, credo che alla fine il verdetto del campo sia stato giusto. E' vero, non è arrivata ancora la prima vittoria esterna. Ma io preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno e posso dire che a Castellamare abbiamo sfoderato la migliore prestazione in trasferta della stagione".

Anche sul piano personale è stata una domenica postiva. Merito del 4-3-3, o della condizione che sta crescendo?

"I due aspetti vanno di pari passo. Nel 4-3-3 mi trovo meglio, è un modulo che esalta le mie caratteristiche. Ma con il passare delle settimane sta crescendo anche la condizione e poi sto conoscendo meglio i meccanismi di questa squadra. Per chi detta i tempi del gioco, è fondamentale conoscere bene i movimenti dei compagni".

Alle porte c'è la trasferta in casa della Salernitana. Che partita si aspetta?

"Sarà un'altra battaglia, sulla carta è la partita più difficile di questo campionato. Ma noi ci stiamo preparando bene e siamo pronti a questo esame. Un successo sarebbe importantissimo, perchè ci pemetterebbe di ridurre le distanze dalla vetta della classifica. Ma in questo momento è fondamentale rimanere agganciati e non perdere troppo terreno dalle prime posizioni".