LECCE - Il “ciclone” Corvino si abbatte sulla Sala Stampa del “Via del Mare”, durante la presentazione di Wladimiro Falcone, di cui riferiamo con altre cronache approfondite (CLICCA QUI PER I TEMI DELLA PRESENTAZIONE DEL PORTIERE DEL LECCE).

E' stato però il giorno di Pantaleo Corvino, uno che quando arriva prende la scena…: il Direttore Sportivo è stato protagonista di una lunga conferenza stampa di punto mercato. Ecco tutti i temi sintetizzati per voi qui in questo lunghissimo estratto, sotto nel video integrale della conferenza stampa.

Falcone frutto del lavoro - “Con il lavoro paziente siamo riusciti a portare a Lecce nuovamente Falcone, e a condizioni vantaggiose. Non servono parole, lo conoscete tutti. Crediamo tutti in lui, fortemente”.

Giovanili - “Probabilmente passo più tempo a lavorare per il settore giovanile che per la prima squadra. Quest'anno ci sono delle novità, presto ci sarà la formalizzazione di Checco D'Amblè come Responsabile Tecnico dall'Under 17 in giù. Poi ci saranno dei responsabili dell'Area Gestionale-Amministrativa-Logistica, saranno dei ‘Club Manager’, Giovanni De Toma per la ‘Primavera’, Fabio Piruso per l'Under 18, Francesco Lillo farà questo lavoro dall'Under 17 in giù. Avranno tutti il compito di supportare anche l'Area Scouting, guidata sempre da Primo Maragliulo”.

Maledetti social - “Ci sono dei calciatori che vengono letteralmente ‘puntati’ dai distruttori dei social, Ceesay è uno di questi. C'è un accanimento, una sorta di politica della distruzione che punta a un calciatore via via poi a un altro per distruggere l'uomo, l'atleta e la persona. Ceesay è un patrimonio del Lecce che andrebbe difeso anche solo come tale, per orgoglio. Invece viene puntato e attaccato. Abbiamo avuto due offerte per lui, ma non si sono concretizzate, e non è colpa per forza del ragazzo”.

Punte - “Lo scorso anno abbiamo preso una punta dal doppio cognome, Ceesay Colombo, che ha fatto 11 reti. Purtroppo i soldi per prenderne uno che da solo garantisca la stessa cifra di reti non ce li abbiamo. Da metà anni Ottanta ad oggi abbiamo avuto Pasculli che ha fatto al massimo 9 reti in A, Paciocco 5, Virdis 4, Baldieri 7, Russo 4, Iannuzzi 1. Poi sono arrivato io e sono arrivati Lucarelli, Vucinic, Chevanton e Bojinov e invece ci si accanisce contro Ceesay, pagato 300mila Euro di procura eppure capace di fare 6 reti. I migliori attaccanti della storia del Lecce e che hanno visto tutti questi insultatori seriali li ha portati a Lecce Pantaleo Corvino. Un po' di rispetto”.

Hjulmand - “Facciamo una premessa: nessun agente me l'ha segnalato, sono io che me lo sono scelto e me lo sono andato a prendere. Che sia chiaro. Con lo Sporting Lisbona abbiamo un accordo, il ragazzo ne sta cercando uno personale, spero possa cogliere questa opportunità anche perché al momento non ce ne sono altre che possano concretizzarsi a quel livello economico. Noi non abbiamo fatto il prezzo che pensiamo possa valere il ragazzo, siamo andati sotto prezzo ma per esaudire una sua richiesta di misurarsi con altri obiettivi. Ci sono calciatori che sono andati via in questo mercato a cifre superiori (Fazzini, Frattesi) e che per me non valgono più di Morten”.

Rodriguez Delgado - “Se hai progetti su un calciatore lo mandi a crescere ancora, altrimenti se sai già quanto poco o tanto vale lo tieni aspettandoti che ti dia quello e basta. Noi crediamo in lui, se parte è per crescere”.

Soldi in concreto - “Abbiamo preso sin qui 8 elementi, Pongracic a 1 milione e 650mila Euro, Almqvist a 0, Venuti a 0, Rafia a 800mila Euro, Smajlovic a 100, Falcone a 2 milioni e 750mila Euro, Maleh a 5 milioni e mezzo. Dividendo il totale per 8 verrebbe fuori 1 milione e 200mila Euro a testa: quanta gente in A vale tanto poco? Ma un DS deve rischiare se non vuole andare sotto con le spese, mentre altrove c'è chi ha pagato Pinamonti e Petagna oltre 20 milioni a testa per avere da loro 3 reti. Corvino sbagliando gli attaccanti l'anno scorso ha prodotto 11 reti con 300mila Euro di procure e 0 Euro di cartellini”.

Portieri - “Ceduto Bleve resterà in prima squadra Borbei”.

Destini dei “baby” - “Resteranno in prima squadra Dorgu, Berisha, Corfitzen e Burnete. Gli altri torneranno in ‘Primavera’”.

Difensori - “Dermaku l'abbiamo preso che era capitano e titolare di una squadra di A (il Parma), poi ha avuto una serie di infortuni, anche sfortunati come quello all'ernia. Per noi è dentro, fa parte del gruppo. Altri difensori? Smajlovic è il 4° centrale, Blin il 5° eventuale”.

Cosa manca - “Due centrocampisti e una punta. Poi saremo pronti a eventuali opportunità ma solo a rosa completata. Stiamo cercando due centrocampisti il cui arrivo è indipendente dalla cessione di Hjulmand. Abbiamo sistemato le cose a livello finanziario, possiamo permetterci di muoverci anche entro certi tempi per forzare degli acquisti prima di vendere ulteriormente”.