FASANO - Non è riuscita ad arrivare neanche al fischio finale, la super-sfida di Serie D tra Fasano e Brindisi, sospesa a 5 minuti dalla fine dall'arbitro che ha dovuto fronteggiare pure un emergenza incendio nel settore Ospiti al culmine di un pomeriggio folle tra le 2 tifoserie che già avevano provocato una prima sospensione della gara in corso di svolgimento.

All'interno del “Vito Curlo” di Fasano dovevano esserci soltanto 180 brindisini, come disposto dalle forze dell'ordine che ben conoscevano questa rivalità potenzialmente esplosiva. Molti di più quelli partiti comunque da Brindisi per generare disordini (probabilmente il divieto totale di trasferta sarebbe stato più opportuno…) e far saltare la partita sul 2-0 per il Fasano a una manciata di minuti dalla fine.

A quel punto il lancio di oggetti che già aveva provocato una sospensione di mezz'ora in precedenza è diventato una pioggia incessante, con i Vigili del Fuoco in campo a “sparare” con gli idranti in direzione del settore Ospiti che stava anche andando a fuoco.

Impossibile per la terna arbitrale andare avanti, nonostante mancasse poco al termine della gara che a questo punto sarà comunque mandata in archivio con la vittoria del Fasano a tavolino: triplice fischio e scontri che si spostano nella periferia di Fasano, come hanno documentato i tantissimi video che circolano nella rete da ieri pomeriggio (SOTTO DAL NOSTRO FACEBOOK).

Le forze dell'ordine stanno lavorando proprio su queste documentazioni video per arrivare a decine e decine di DASPO che si annunciano dalla Questura di Brindisi.