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ESCLUSIVO. L'AIA VALUTA I TONI ESASPERATI DEL LECCE: parole e post alla PROCURA FEDERALE? Liguori durissimo mette in mezzo la "dignità"
L'ex giallorosso Pellè e il VicePresidente della società salentina sono scesi in campo dopo i fatti di Lecce-Udinese
LECCE - Toni fortissimi, dopo 48 ore non si placa la bufera, anzi monta il “caso” sul rigore che ha di fatto deciso Lecce-Udinese e che ha raccolto l'indignazione generale del calcio italiano, ma soprattutto i toni durissimi, al veleno, che arrivano dagli ambienti leccesi.
E se il Presidente Sticchi Damiani nel dopo-partita si era preso il compito di dare una narrazione al disagio, al disgusto e al dispiacere del Lecce, con toni circoscritti, dai social il VicePresidente Corrado Liguori alza la barricata, chiedendosi conto della “dignità” del VAR Guida di Torre Annunziata, al monitor della Sala VAR durante Lecce-Udinese.
Parole pesantissime, che l'AIA sta valutando a livello nazionale a tutela di Guida e dell'intero organico della CAN di A e B. Complica la situazione e alza il livello di guardia tra i fischietti italiani il fatto che Guida sia il “capitano” degli arbitri di A e B, colui che ha raccolto da Orsato anche il ruolo di rappresentante di tutti gli arbitri in attività. Un elemento che impone al Presidente Zappi e al Comitato Nazionale una difesa del suo “capitano”, prescindendo dalla valutazione o meno dell'errore che sarà affrontata all'interno dell'AIA.
Sui fatti di Lecce-Udinese è sceso in campo anche l'ex giallorosso Graziano Pellé, che comunque non ha le responsabilità dei tesserati dunque si esprime a briglia sciolta.
Di seguito riassumiamo dunque le posizioni di entrambi, di Liguori e proprio di Pellé.
Bufera Lecce-Udinese, l'indignazione di Liguori - “L'episodio non mi scende, non mi scenderà mai. Un arbitro di campo può anche sbagliare, ma il richiamo della Sala VAR su un episodio del genere è vergognoso specie se successivo a quello di Lecce-Milan dello scorso anno, stesso uomo al monitor. Ma che dignità hai? E poi dopo quello scempio l'arbitro non tira fuori il 2° giallo sacrosanto nel 2° tempo. Si è superato ogni limite, si è ucciso il calcio”.
Bufera Lecce-Udinese, le parole di Pellé - “Faccio fatica a credere a quel che ho visto: prima la Sala VAR, poi anche l'arbitro hanno assegnato un rigore del genere, tralasciando l'azione del doppio giallo a Payero e quindi l'espulsione”.
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