TRANI - C'è la Puglia spezzata in due, con i collegamenti ferroviari da e per Lecce tutti fermi in attesa di bonificare stazioni e scuole della zona attorno a Trani, capoluogo dell'omonima provincia.

La circolazione ferroviaria è andata in blocco per un allarme bomba e la paventata presenza di “ordigni biologici in stazione e nelle scuole della città”, stando agli annunci farneticanti di un biglietto rinvenuto all'alba. Di conseguenza anche tutte le scuole di Trani sono state chiuse immediatamente.

TrenItalia ha spiegato che tutti i treni nazionali subiranno oggi gravi ritardi, a rischio totale invece quelli regionali che potranno subire limitazioni di percorso o cancellazioni.

Al momento sono rimasti a terra i passeggeri del Lecce-Milano delle 5.55 del mattino, l'alta velocità Bari-Milano delle 6.35 e gli “InterCity” Torino-Lecce delle 20.50, Milano-Lecce delle 21.15 e il successivo delle 21.50.

Questi treni in particolare, quelli già in viaggio dal Nord al Sud, sono fermi nelle campagne a debita distanza dalla Puglia in attesa delle verifiche di Carabinieri, artificieri e agenti della Polizia Ferroviaria. Solo una volta scongiurato ogni rischio terroristico e appurato che si tratti di un falso allarme la circolazione ferroviaria tornerà molto lentamente alla normalità.