LECCE - Alla vigilia di questo delicato Empoli-Lecce di domani alle 15 al “Castellani” ha parlato il tecnico del Lecce Marco Giampaolo.

Ecco le sue parole a 24 ore da questo scontro salvezza, con tutti i temi sintetizzati qui di seguito e sotto nella video intervista integrale realizzata in Sala Stampa.

Stop di Gallo - “E' qualcosa che non ci voleva. Ci troviamo a fare i conti con queste grosse indisponibilità ogni settimana, con adattamenti antipatici e soluzioni tampone. Non ci dobbiamo piangere addosso, dobbiamo restare competitivi. Il suo sostituto naturale è Dorgu, non c'è altro da fare, potremmo farlo ma cambieremmo troppo, sono cose che si potrebbero fare giusto a gara in corso. In partenza meno gente sposto meglio è”.

Bonifazi - “Essere competitivi, pronti a giocare una partita, è un percorso che devi costruirti, lui lo sta costruendo. A che punto è? Non lo sappiamo, si sta allenando con continuità, gli ho fatto fare uno spezzone anche per dargli fiducia. Dovesse servire gioca, attingerebbe certamente alla sua esperienza”.

Il problema del gol - “Possiamo certamente occupare meglio l'area, migliorare le scelte e lo smarcamento, ma fa parte delle cose che accadono in campo. Dobbiamo lavorare sui dettagli”.

L'avversario - “Sarà dura, non mi aspetto nulla di buono da loro…, ma dai nostri, qualcosa in più dai miei per gestione dell'inerzia della gara e nei dettagli come ho detto prima. In questi 20 giorni abbiamo scontri diretti e l'Inter in casa, ci giochiamo tanto e voglio il massimo”.

Karlsson - “Si sta ambientando bene, sta capendo cosa facciamo e vogliamo, ci darà una mano. Titolare? I titolari di ogni partita per me sono 16, lui è rapido, nervoso muscolarmente, con peculiarità molto offensive, meno presente difensivamente, diverso da Morente”.

Marchwinski - “Sino ad oggi era il 3° nel ruolo, era penalizzato, l'ho valutato poco. Con Rafia fuori si sta allenando bene, Helgason è molto più pronto in questa fase ed ha più qualità, in quel ruolo scelgo lui, con tutto il rispetto per Marchwinski come per Bonifazi. Devono costruirsi il loro percorso”.

Berisha - “E' ancora in differenziato, non so quando tornerà a disposizione”.

Ramadani - “Ultimamente l'ho visto poco contento, è normale ci può stare, ma non ha abbassato mai il livello degli allenamenti. E' un ragazzo maturo, non arretra di un passo, si allena e lavora bene, ma io non gioco con 3 mediani altrimenti non facciamo un passaggio…”.