FELICITA' SARANITI: "tornato a casa, sono entusiasta. A Venezia per stupire ancora"
Il bomber ex Francavilla è tornato in giallorosso: la sua prima conferenza stampa
LECCE - E' tornato, carico di entusiasmo.
Seconda volta in giallorosso per Andrea Saraniti, la punta ex Francavilla protagonista lo scorso anno del "salto" del Lecce dalla C alla B. L'attaccante ha parlato in Sala Stampa nel cuore di questa settimana che porterà il Lecce a Venezia.
Ritorno - "L'effetto è quello della prima volta. Ringrazio tutti. Non ho rimpianti per questi cinque mesi a Viterbo anche perchè a settembre sembrava la soluzione migliore per giocare. Adesso però sono tornato a casa e sono contento di essere qui".
Numero - "Sarò il numero 18, come il giorno del mio matrimonio. L'ha scelto mia moglie, questione di cuore".
Scavone - "Ero davanti alla tv a Viterbo durante l'incidente, stavo facendo il trasloco. Sono rimasto impietrito, ora sono felice di rivederlo in buone condizioni".
La Serie B - "Bisognerà essere pronti, lavorare bene. Io voglio dare una mano, voglio farlo perchè credo fermamente in questa avventura. Conosco tutti, ho fatto quasi per intero il ritiro, per me deve essere ancora più stimolante per entrare subito in gruppo e contribuire ai nostri obiettivi".
Condizione fisica - "Non giocare tanti mesi a Viterbo non è stato semplice. Noi giocatori ci siamo un po' cullati su questo, sul fatto che non giocavamo mai in attesa di cambiare girone. Il mio score è negativo, non mi sono trovato bene, ho vissuto una situazione di malessere personale. Ora sono a casa".
Liverani - "Quando ha visto i primi test fisici, al mio arrivo, ha già detto che devo migliorare..., è un martello, so quel che vuole".
Venezia - "Sarà una gara durissima, ma siamo carichi e motivati. Possiamo stupire ancora".
Commenti