LECCE - A poche ore dalla vittoria tonificante del Lecce al “Penzo” è tornato a parlare il Presidente giallorosso Saverio Sticchi Damiani, che si è aperto a 360° sui temi “caldi” dall'avvio dell'era Giampaolo all'atmosfera comunque di scetticismo che si respirerebbe attorno a questo Lecce, sino al mercato e alla Juventus che sarà il prossimo avversario del Lecce.

Ecco tutte le sue parole, tutti questi temi.

Analisi della vittoria di Venezia - “Il mister ha potuto lavorare soltanto 2 giorni a ranghi completi, ha voluto e potuto toccare pochi concetti, tra questi ha provato ripetutamente le uscite che ci facessero ripartire veloci. Proprio su una di queste abbiamo vinto la partita, gli ho fatto i complimenti per questo e per la lettura complessiva della gara”.

Meno spirito di sacrificio nella tifoseria - “Sentiamo addosso un ambiente che esprime malumore crescente e che nei primi anni di A era più propenso a soffrire con noi di adesso. In queste ultime 4 gare abbiamo affrontato infortuni, un cambio di allenatore e respirato sempre un clima rassegnato e critico, facendo 7 punti. Tuttavia siamo solidi e strutturati per affrontare queste tempeste, abbiamo una società che in questo percorso ha già fatto gli anticorpi per tutto questo. Di certo abbiamo bisogno che la gente ci dia la solita grande mano di sempre, altrimenti sarà dura”.

Mercato - “E' un discorso che non mi interessa in questo momento. Lo affronteremo quando sarà il momento”.

Juventus alle porte - “La partita con la Juventus ha il solito grande fascino, l'affronteremo con lo spirito giusto, quel che otterremo sarà tutto sapendo che non abbiamo niente da perdere”.