LECCE - E' felice anche lui, che ha "tirato la corda" lanciando "Rinascita Giallorossa" anche per dare un segnale di rottura, per far capire alla presidenza Tesoro che oramai il tempo dell'attesa era finito come anche il loro, del resto.

Abbiamo raggiunto al telefono in queste ore convulse Corrado Iurlano, Presidente della Fondazione "Franco Iurlano"; è soddisfatto per il passaggio del Lecce nelle mani "sicure", dice, "della cordata messa insieme con professionalità da Saverio Sticchi Damiani".

Cessione - "Che notizia stupenda", esordisce Iurlano. "Non ho mai avuto contatti con Sticchi, ma sono convinto che dall'alto della sua riconosciuta professionalità ha portato persone capaci e innamorate del Lecce alla guida della società. E' l'aspetto più importante, che va al di là di quello economico".

Tesoro - "Non ho niente da dire al Presidente Tesoro, al quale lego solo ricordi spiacevoli. Sono più i rimpianti che ha lasciato in città che i ricordi positivi".

Apertura - "Io ho la porta aperta, spalancata, a ogni ipotesi. Sono pronto a dare una mano a questa società finalmente di leccesi. Sono convinto che l'organizzazione messa in piedi da Sticchi sia così precisa e autosufficiente da non avere bisogno del mio piccolissimo aiuto. Ma ci sono. Se serve sono a disposizione".