LECCE - Ha ottenuto lo sconto della pena grazie al rito abbreviato, un 57enne istruttore di palestra di una realtà del Sud Salento che è stato condannato a 3 anni di carcere per violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima, una 17enne del posto.

La ragazza, con l'obiettivo di potenziare il fisico in vista di un corso militare per entrare nelle forze armate, sarebbe stata prima attenzionata e poi palpeggiata, toccata e baciata senza il suo consenso dall'istruttore della palestra che si era evidentemente invaghito di lei.

La denuncia della persona offesa si era arricchita in sede processuale da alcuni riscontri e testimonianze di altre ragazze frequentatrici della palestra che hanno ricostruito ulteriori episodi di “mano lunga” dell'uomo.

Per il condannato anche la pena accessoria del divieto di svolgere per un altro anno, a fine pena, qualunque lavoro che preveda un contatto abituale con minori.