DA CREMONA "ONORI" AL LECCE. Il DS Giacchetta: "Corvino sa muoversi in questo mercato di squali, abbiamo pagato cara l'inesperienza"
Il salto di categoria si è rivelato ardito, complesso, secondo il Responsabile dell'Area Mercato dei grigiorossi
CREMONA - Il modello operativo anche per il futuro deve diventare il Lecce.
Lo stanno capendo a loro spese molte squadre di A che sono partite con il favore del pronostico sui giallorossi, costruiti in grande economia.
Lo ha ribadito con un pizzico di amarezza per la stagione semi-compromessa anche il DS della Cremonese Simone Giacchetta. Ecco le sue parole.
Analisi degli errori, il DS della Cremonese cita il “modello” Lecce - “Errori? Ne abbiamo fatti tanti, diversi, altrimenti non saremmo in questa situazione di classifica. Se la piazza giudica tutto dalla classifica per il nostro lavoro non c'è scampo. Se si considera che mancavamo dalla A da 26 anni e che il mercato si è rivelato spietato nei nostri confronti beh le valutazioni cambiano. Il Lecce era stato in A anche di recente, ha fatto interventi mirati, investimenti precisi. A noi è mancata un po' la conoscenza di questo mercato come detto spietato, dove il DS Corvino sa muoversi con esperienza”.
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