GENOVA - Il 16 febbraio è dietro l'angolo, un'azienda “normale” starebbe già riempiendo i cartoni negli uffici, rassegnata al fallimento. Ma il calcio no, pare abbia fiducia illimitata dalle banche. E proprio le banche sembrano intenzionate a decidere la corsa salvezza con un'entrata in scivolata sulla classifica.

La Sampdoria ha bisogno di oltre 11 milioni di Euro per pagare il rateo di stipendi e contributi dell'ultimo trimestre 2022. Diversamente sarà -2 in classifica immediato e praticamente un piede e mezzo nella fossa visto che i blucerchiati scenderebbero a -10 dalla zona salvezza, ora a -8. Una differenza non banale.

Ma ecco il colpo di scena: nonostante la massa debitoria della società e la situazione finanziaria praticamente compromessa le banche che hanno in mano i conti della Sampdoria in queste ore hanno deciso di iniettare altri soldi contanti, 10 milioni circa, per salvare il campionato dalle penalizzazioni e arrivare così a fine anno.

La decisione trapela dalla stampa sportiva nazionale e da quella locale ligure.