UN VIDEO INCASTRA L'AUTOMOBILISTA ASSASSINO: Tiziano sbalzato a 20 metri di distanza, aveva le luci della bici accese
Si complica la posizione giudiziaria dell'investitore del giovane di Leverano, dove oggi è il giorno del dolore
LEVERANO - C'è un video che raccoglie gli ultimi drammatici secondi di vita di Tiziano Dell'Anna, il 17enne di Leverano travolto e ucciso da una BMW domenica sera al rientro da una serata in centro in paese con i suoi coetanei.
Un video realizzato dalle telecamere piazzate lungo la strada, alcuni fotogrammi che peggiorano la posizione di Emanuele Orlando Cino, il 47enne di San Pietro in Lama alla guida dell'auto che ha fatto sbalzare il povero Tiziano per 20 metri rispetto al punto dell'impatto.
Il video chiarisce anche come il giovane ciclista avesse regolarmente le luci accese, anteriori e posteriori, che segnalavano la sua presenza in carreggiata.
A soccorrere Tiziano, comunque tempestivamente, è stato l'automobilista successivo che seguiva a qualche centinaio di metri il normale traffico cittadino: il ragazzo purtroppo non c'è l'ha fatta comunque, nonostante il conducente della BMW sia colpevolmente fuggito via senza prestare soccorso.
Un destino atroce per un ragazzo che a 17 anni aveva lasciato la scuola con il pensiero di rendersi utile alla famiglia e raggiungere il padre e i fratelli Simone e Salvatore che si sono stabilizzati in Germania per lavorare.
Tiziano sulla carta era ancora iscritto all'Istituto “Bachelet” di Copertino, ma quest'anno non aveva frequentato quasi mai, in realtà avrebbe preferito degli studi specifici per fare il meccanico, suo grande sogno. Intanto si dava da fare, voleva lavorare, cosa che faceva nell'autolavaggio dello zio, a cui dava una mano.
Ora il suo papà e i suoi fratelli stanno rientrando dalla Germania, distrutti dal dolore, lo stesso inconsolabile della giovane mamma. La loro vita è andata in frantumi domenica sera, come i sogni di Tiziano.
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