JANNIK..., NON E' FINITA PER NIENTE! C'è il ricorso per l'affare doping, rischia 2 anni
La "WADA" fa ricorso e chiede con un dossier 1 o 2 anni di stop per il numero 1 del tennis mondiale
LOSANNA - Mentre il numero 1 del tennis mondiale è a Pechino per difendere il titolo vinto lo scorso anno, Jannik Sinner ha ricevuto la brutta notizia: la “WADA”, l'Agenzia Mondiale Antidoping, ha presentato ricorso al TAS di Losanna per il caso “Clostebol”, chiedendo la squalifica del campione di tennis azzurro per 1 o 2 anni.
L'ente che sovraintende il corretto svolgimento delle competizioni sportive senza sostanze dopanti ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui fa sapere di aver atteso l'ultimo giorno utile per appellarsi all'assoluzione di agosto per presentare un dossier quanto più accurato per il proprio ricorso.
Sinner in estate era stato assolto sulla base della assoluta “assenza di colpa o negligenza”, era scritto nel provvedimento assolutorio, nell'assunzione del medicinale vietato.
Il numero 1 del tennis mondiale ha fatto sapere dal suo entourage di essere “deluso” per questa nuova iniziativa della “WADA”, ma anche di essere “certo della sua non colpevolezza”.
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