LECCE - Poche settimane, le ultime formalità burocratiche e poi il Lecce annuncerà, al giro di boa dei 115 anni della sua lunga storia di calcio, il sito dove sarà costruito l'imponente Centro Tecnico di proprietà della società giallorossa.

Con le foto SoloLecce.it vi ci porta, sullo sfondo del “Via del Mare”, lungo la Strada Provinciale 298, solo un numero sulla cartografia ma per i leccesi la vecchia strada verso il mare, detta “il Fondone”, in direzione Aeroporto “Lecce-Lepore”, Acaya e soprattutto San Cataldo.

E' qui, come detto a poche centinaia di metri in linea d'aria dal “Via del Mare” che il Lecce ha concentrato le sue attenzioni in questi mesi di febbrili trattative, scartate alcune ipotesi troppo lontane (pure valutate in concreto con delle offerte reali), che SoloLecce.it è in grado anche quelle di focalizzare per farle conoscere ai suoi lettori: in territorio di Melendugno, in territorio di Martignano, in territorio di Lecce al quartiere “Borgo Piave”, ma anche lungo la Lecce-San Cataldo prima del “Villaggio del Sole” in località “Mezzagrande”. Scartata anche l'acquisizione in gestione del vecchio stadio Comunale di Cavallino, nel completo degrado, e del Comunale di Frigole “Mingo-Locatelli”.

Ma torniamo a noi, al sito scelto per il Centro Tecnico del Lecce: oltre ai campi di allenamento per la prima squadra e per le giovanili il Lecce ha programmato l'omologazione di un campo a 11 secondo i crismi federali per far disputare le gare del settore giovanile, ma anche la costruzione di foresterie che possano ospitare i giovani provenienti da fuori del multietnico vivaio giallorosso, con l'abbattimento di spese per affitto, lavanderie, pasti, tutto quel che ruota attorno ad ogni singolo ragazzo che adesso vive per conto suo.