FIRENZE - Reggio Calabria e Taranto, 2 città "enormi" per il bacino della Lega Pro, "gelate" dalle parole del Presidente della Lega Gabriele Gravina, che non vuole sconti nè agevolazioni per le grandi piazze: "saranno ripescate solo le squadre che hanno fatto domanda e nell'ordine che è stato stabilito dalla FIGC, per cui Taranto e Reggina dovranno attendere solo eventuali rinunce".

In questo modo (il Lecce potrebbe esserne favorito), il girone meridionale potrebbe avere qualche big in meno a livello di pressione di pubblico, di aspettative e di importanza della piazza. Insomma, parliamoci chiaro, avere nel girone Fondi o Frattese non sarebbe come avere nel raggruppamento Reggina e Taranto, sia pure da neopromosse.

Le parole di Gravina - "Delle 54 squadre aventi diritto a partecipare al campionato 2 non hanno presentato domanda di iscrizione, Martina Franca e Sporting Bellinzago. Quest'ultima sarà sostituita dalla Caronnese, seguendo le norme e dunque attingendo dalla Lega Dilettanti. Sono fuori anche Pavia, Rimini e Lanciano che non hanno fatto ricorso alle esclusioni rispettive e poi ci sono altri 6 posti da riempire per l'allargamento a 60 squadre che resta confermato. I vuoti da colmare con ripescaggio, insomma, sono in tutto 10".

Criteri - "Per riempire gli organici si seguiranno le norme federali: prima le retrocesse dalla Lega Pro dello scorso anno, poi tutte le finaliste dei play off di Serie D che hanno fatto domanda. Solo dopo le società che hanno fatto domanda e non rispettano nessuno dei criteri precedenti, dunque Reggina e Taranto, che sono uscite dai giochi promozione prima della Finale play off di D".