FOGGIA PIANGE ANCORA. Lo striscione per SAMUELE, 4° angelo volato via
La comunità ultras rossonera non smette di versare lacrime: ecco la reazione di oggi del tifo alla morte di ieri di Samuele
FOGGIA - Foggia piange ancora.
La morte di Samuele Bruno, la 4° vittima dell'incidente stradale del 13 ottobre scorso al rientro dalla trasferta degli ultras foggiani da Potenza, ha riaperto come il sale la ferita sanguinante del mondo ultras rossonero.
Samuele Bruno, 15 anni, lo sanno già i nostri lettori che ci leggono con assiduità, è morto ieri al “Fazzi” di Lecce, dove ha combattuto per la vita oltre un mese dopo essere uscito in condizioni gravissime ma ancora vivo dal drammatico impatto in cui quella notte hanno perso la vita i 3 amici che erano con lui, Gaetano Gentile, 21 anni, Michele Biccari, 17 anni, e Samuel Del Grande, 13 anni, tutti del gruppo “Ultras 1980” della Curva Nord foggiana.
Oggi la Curva Nord foggiana ha esposto uno striscione per salutare Samuele e riaffermare il dolore enorme per questa ulteriore perdita.
Un 5° ultras di 19 anni a bordo di quel “van” maledetto che si è scontrato con un altro veicolo sulla Statale Potenza-Melfi è ancora in ospedale, dove i medici stanno lavorando giorno e notte a stabilizzarne le condizioni.
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